Ciao! ☀️☀️☀️
Ebbene, siamo agli “sgoccioli di luglio”, espressione che abbraccia proprio bene le differenti sensazioni di questi giorni: gocce di sudore, scarsità di energia (e di pazienza), e lo sguardo attento ad ogni giorno del calendario.
Arriva, sempre che ci si possa permettere, un periodo di pausa e di celebrate vacanze.
Allora niente più onesto e sincero che dedicare la QUINTA CO(SPIRARE) 🎉🎉🎉 alle pratiche che costruiscono silenzio.
E è sempre tempo di ringraziare (di cuore) la compagnia, la lettura, le chiacchiere e i messaggi di chi si fa presente in questa comunità di lettori e lettrici interessati alla domanda: come dare libera espressione alla nostra voce?
Hai voglia di leggere le CO(SPIRARE) anteriori?
Tutto è iniziato con l’articolo di marzo, La voce è un fenomeno collettivo , seguito dall’ Appoggio della voce. Maggio è stato il mese di dedicarsi a Come un punto interrogativo può calmare l'ansia e trasformare la tua voce? per ritrovarsi, polmoni e aria nel mese di giugno con Lascia che accada naturalmente .
Tempo di condividere? Puòi sempre girare la newsletter alle persone che conosci 💙!
Come dedicarsi ad un ‘dolce far niente’ di tutto rispetto??
E questo importa perché godersi momenti di silenzio e di ozio di qualità sono fondamentali alla voce, al corpo e alla creatività
In poche parole…
il silenzio costruisce ascolto.
il silenzio rivela il possibile che abbiamo in potenza.
il silenzio permette al suono la presenza attraverso l’opposizione.
il silenzio apre i pori per gli stimoli esterni, alimentando nostra creatività.
Come mai ci sentiamo rigenerate dopo una vacanza in mezzo alla natura? Da dove nasce la necessità di scollegarci di tutti gli allarmi e suonerie per ritrovare la tranquilità?
Una ricerca realizzata nel 2012, dal neuroscienziato Maiken Nedergaard, ha rivelato che stare in silenzio facilita il transito del liquido cerebrospinale, una sostanza che drena e pulisce tutte le tossine e le proteine che si accumulano durante il funzionamento del cervello.
In poche parole…
Il silenzio pulisce il cervello.
Dal pensiero alla pratica
Scrivi che ti fa bene!
Ogni tanto succede che, anche se fuori regna la quiete, dentro di noi i pensieri si fanno sentire con la potenza di un concerto rock dagli ultimi anni 90!
Una pratica? Prima di attivare pienamente la giornata, siediti, apre un quaderno in bianco e abbandonati alla scrittura di 03 pagine. Si può scrivere qualsiasi cosa. Io personalmente avevo paura di non riuscire mai a riempire tutte le 03 pagine, ma tra frammento di sogno, storie inventate, progetti, racconti biografici e parole ripetute a forma di mantra, i foglie si tappetano subito. E dopo qualche giorno di pratica, ci si può avvertire una sensazione di vuoto e di riposo. Va fatto un avvertimento: scrivere può causare dipendenza.
Muovi ste’ gambe
Cammina. Il movimento gioca un ruolo cruciale nel pensiero creativo, nella connessione ritmica (piedi, cuori, respiro) e nella produzione di ormoni che neutralizzano quelli che generano stress.
Addio alle narrative
Detox? Si, ma di storie. L’anno scorso l’ho provato e posso dirlo: è come un massaggio al cervello! Prenditi dei giorni (07 sarebbero ideali) dove evite il contatto con qualsiasi tipo di narrazione, ripeto, qualsiasi! Lascia a mollo i libri, podcast, serie, film, giornale e anche canzoni.
Di partenza è già sorprendente la quantità di narrazione che riceviamo tutti i giorni. Poi sicuramente riapre l’ascolto e l’appetito verso una buona storia!
💙 Voci da ascoltare
E se la fame di un buon aneddoto, di una storia corta e ben raccontata, di fatti interessanti a cui non avresti mai pensato appare… allora il podcast Cosa C’entra, fa per te!
In questo episodio in particolare, Chiara Alessi ci regala la strana connessione, nata giustamente di una puntata in cui, ammette, l’idee non erano così chiare sull’argomento ad affrontare: 👉 La colla e il preservativo 🔗 .
Parole da Scoprire *edizione a deriva
🙌 Dopo le vacanze ci sono delle novità per vederci in giro più spesso!
Cosa fai il mercoledì sera? Oppure il martedì mattina? Ci diamo un appuntamento fisso??? Oppure ci vediamo uno di questi weekend??💙
Oltre alle lezioni individuale, l’anno accademico che inizia dopo l’estate porta con sè un grande elenco di novità! Altre informazioni nelle prossime Co(spirare).
Evvai!! Ci vediamo ad agosto!
Che bella newsletter Paula, tanti buoni consigli! Fantastico anche questo podcast che mi hai fatto scoprire! :)